I Dialoghi italo-cinesi nascono nell’ambito dell’accordo quadro tra l’Università di Napoli Federico II e la Sun Yat-sen University di Guangzhou. Sono volti a promuovere il confronto, gli scambi intellettuali e le collaborazione di ricerca tra dottorandi italiani e cinesi nel campo delle scienze umane. Hanno cadenza mensile e mirano ad avvicinare tra loro tradizioni culturali e accademiche diverse, favorendo una più precisa conoscenza delle rispettive prospettive su una vasta gamma di temi storici e culturali.
Prossimi incontri:
• 16 aprile 2024, ore 12:45-14:45 CET:
Donato Sitaro (Ph.D. in Roman and Medieval History), “Teutonic brothers and aggressive aborigines”: 19th century attitudes towards the end of Roman Britain.
Yang Chen (Ph.D. in History of the UK), From Macaulay to Freeman: The Change of Whig Narrative in the Late 19th Century.
• 21 maggio 2024, ore 12:45-14:45 CET:
Weixia Wang (Ph.D. in Roman History), Vibius Flavianus, the first governor of the Province of Byzacena, through a newly discovered legal document.
Gian Marco Chiari (Ph.D. in Roman History), Are the Christians enemies of the gods? Reality and Fiction of the Tetrarchic Persecution.
• 11 giugno 2024, ore 12:45-14:45 CET:
Guangyu Zhang (Ph.D. student in History of Renaissance), Remarks on Chinese Views on Renaissance Italy in the 20th and 21st centuries.
Costanza Broli (Ph.D. in Arts History), Venetian colour and Florentine drawing: The eternal dichotomy of Renaissance art and artistic historiography through the pages of the Dialogo di pittura di Messer Paolo Pino.
I seminari non intendono rappresentare solo una piattaforma di discussione accademica, ma anche un’opportunità per promuovere la comprensione e la cooperazione tra due delle più antiche civiltà del mondo. Essi sono aperti non solo a studiosi e a dottorandi, ma anche a chiunque abbia interesse per le scienze umane.
I seminari si svolgono online in lingua inglese.
Per ulteriori informazioni e per iscriversi, è possibile contattare il Prof. Roberto Delle Donne all’indirizzo delledon@unina.it oppure il Prof. Peter Rothenhoefer all’indirizzo p.rothenhoefer@yahoo.com.
